Indice
- 1. Agriturismo nelle Marche con piscina e fattoria
- 1.1 Agriturismo Il Poderetto – Azienda Agricola Terra e Sole
- 1.2 Agriturismo nelle marche con laghi
- 1.3 Cosa fare in un agriturismo nelle marche?
- 1.3.1 Visitare la città ducale e dove dormire a Urbino
- 1.3.2 Cosa vedere e dove dormire a Gradara
- 1.3.3 Cosa fare e dove dormire a Urbania
- 1.3.4 Cosa vedere e dove dormire a Sassocorvaro
- 1.3.5 Cosa vedere e dove dormire a Sant’Angelo in Vado
- 1.3.6 Cosa fare e dove dormire a Pennabilli
- 1.3.7 Visitare il Sasso Simone e il Monte Carpegna
- 1.3.8 Cosa fare e dove dormire a Frontino
- 2. Agriturismo con fattoria nelle Marche
1. Agriturismo nelle Marche con piscina e fattoria
Il Poderetto è la scelta perfetta se cerchi agriturismo con fattoria nelle Marche. Troverai un agriturismo nel Montefeltro con splendidi animali e una grande piscina di acqua salata. Abbiamo a disposizione dei nostri ospiti ben 7 appartamenti indipendenti.
Nel nostro agriturismo “Il Poderetto” puoi vivere a stretto contatto dei nostri animali. Nella nostra azienda agricola biologica troverai mucche, bovini di razza chianina, asini, struzzi e alpaca. Scorri le foto qui sotto e scopri di più sulla nostra casa vacanze nelle Marche, regione splendida e premiata come Top regione da visitare nel 2020 dalla guida più famosa del mondo, Lonely Planet.
In questa pagina scoprirai di più sul nostro agriturismo per famiglie e bambini, quali animali vivono nella nostra fattoria e cosa aspettarti dalla tua vacanza in campagna nelle Marche.
1.1 Agriturismo Il Poderetto – Azienda Agricola Terra e Sole
Non solo animali, la nostra è anche una casa vacanze con piscina. La grande piscina di acqua salata è stata progettata per fornire ai nostri ospiti l’opportunità di rilassarsi e godere di un panorama mozzafiato. Nella nostra Country House con piscina è possibile alternare la vita in fattoria a momenti di puro relax, grazie al paesaggio offerto dalle catene montuose dell’appennino umbro-marchigiano e ai prodotti tipici della regione Marche. Se alla ricerca di una vacanza per famiglie, bambini e ragazzi potranno giocare liberamente in mezzo ai 321 ettari di azienda agricola a disposizione dei nostri ospiti.
1.2 Agriturismo nelle marche con laghi
Nel territorio dell’azienda agricola si trovano non solo campi coltivati e strutture adibite per il bestiame, Il Poderetto è infatti uno dei pochi agriturismi nelle marche con laghi di proprietà, presso il quale è possibile sostare e giocare con i bambini lungo la riva e godersi il panorama. Per tutti gli appassionati e interessati, è possibile inoltre pescare nei laghi e cimentarsi assieme ai propri figli per in questa nobile arte.
1.3 Cosa fare in un agriturismo nelle marche?
L’Azienda Agricola Terra e Sole e il complesso de “Il Poderetto” si trovano in Provincia di Pesaro e Urbino, nello specifico nella zona del Montefeltro e al confine con la Massa Trabaria, due regioni di alto interesse storico, artistico, gastronomico e naturalistico. Siamo a pochi chilometri dalla Città Ducale, al confine fra Marche, Umbria, Toscana e Romagna, un ambiente suggestivo e rilassante che offre molteplici opportunità. Qui di seguite sono elencate i principali punti o città di interesse storico e culturale che sono facilmente raggiungibili dal nostro Agriturismo.
1.3.1 Visitare la città ducale e dove dormire a Urbino
Urbino è senza dubbio la perla da non lasciarsi sfuggire. Distante solamente 30Km, la cittadina che diede i natali al grande Raffaello è una meta imprescindibile dal punto di vista storico e artistico. Urbino, patrimonio dell’UNESCO dal 1998, è stata una dei centri più importanti del Rinascimento italiano. La sua architettura urbanistica è contraddistinta da vicoli stretti che si inerpicano fino alla sommità della cittadina. I simboli della cittadina sono il Palazzo Ducale che fu di Federico Da Montefeltro, la casa natale di Raffaello e la Fortezza Albornoz dal quale si può godere della favolosa vista panoramica. Dal punto di vista storico altre realtà di grande importanza nelle vicinanze sono i centri storici di Gradara (60Km), San Leo (45Km) e San Marino. Se sei alla ricerca di un alloggio per coppie, famiglie e gruppi di persone vicino a Urbino, prova a dare un’occhiata al nostro appartamento Raffaello e potrai soggiornare vicino alla città rinascimentale senza rinunciare al relax e alla tranquillità della natura.
1.3.2 Cosa vedere e dove dormire a Gradara
La cittadina di Gradara, a cavallo tra la regione Marche e quella dell’Emilia Romagna, è facilmente raggiungibile in auto dal nostro agriturismo. Il Castello e il suo Borgo storico sono sicuramente le principali attrazioni che attirano migliaia di turisti ogni anno. Costruito nel XII Secolo, il Castello è appartenuto alle famiglie dei Malatesta, degli Sforza e dei Della Rovere nonché, secondo la leggenda, il luogo dove la morte colpì Paolo Malatesta e Francesca da Polenta per mano del fratello Gianciotto Malatesta. La storia dei due innamorati è raccontata da Dante nella Divina Commedia. Le sale interne e il cortile sono completamente visitabili e molto spesso vengono scelte come location per eventi e mostre organizzate nel corso dell’anno e consultabili sul sito web del castello. Gradara è anche a due passi dal mare e nello specifico al Porto turistico di Vallugola che fa sempre parte delle strutture della proprietà. Qui potrai godere del meraviglioso mare di quest’angolo riservato della costa adriatica e godere dei servizi convenzionati con la nostra struttura.
1.3.3 Cosa fare e dove dormire a Urbania
Urbania si trova a soli 10km dall’agriturismo, chiamata così in onore di Papa Urbano VIII nel 1636 ma conosciuta in precedenza con il nome di Casteldurante. Tra le attrazioni maggiori della cittadina troviamo il palazzo Ducale, appartenente alla famiglia dei Brancaleoni e poi ristrutturato dall’Architetto militare Francesco di Giorgio Martini nel 1470. Fu allo stesso tempo Fortezza e Palazzo di Corte e una delle residenze dei Duchi di Urbino. Attualmente il palazzo è sede del Museo Civico che raccoglie una ricca collezione di ceramiche antiche e contemporanee, una collezione di 50 incisioni dell’ultima generazione di incisori delle Marche e una pinacoteca con dipinti del XVI e XVII. Pensati proprio per i più piccoli e per le gite con bambini nelle marche, consigliamo il centro “Bosco dei Folletti” dove poter visitare il grande parco didattico sulle creature magiche che vivono nei boschi limitrofi. Un’esperienza unica per bambini e famiglie che renderanno memorabile il tuo soggiorno. Vuoi andare a cavallo? Il Centro Ippico la Cantinaccia, convenzionato con la nostra struttura, è invece la scelta perfetta per entrare in contatto con questi splendidi animali. Se sei alla ricerca di un alloggio a Urbania, soggiornare in mezzo al verde e alla campagna a pochi passi dalla cittadina, dai un’occhiata all’appartamento Piero della Francesca, è sicuramente la soluzione ideale per te e la tua famiglia.
1.3.4 Cosa vedere e dove dormire a Sassocorvaro
A pochi chilometri dalla struttura si trova Sassocorvaro, borgo fortificato del Montefeltro con la splendida Rocca del 1475 costruita da Francesco di Giorgio Martini, sotto l’egida di Federico da Montefeltro, per suo fratello Ottaviano Ubaldini della Carda. La Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro è a forma di testuggine per simboleggiare forza e longevità, è visitabile da aprile a settembre dalle 9.30-12.30 alle 15.00–19.00 e da ottobre a marzo, aperto sabato e domenica dalle 9.30-12.30 alle 14.30 –18.00. Al suo interno è possibile ammirare la pinacoteca nella quale sono presenti dipinti e oggetti che vanno dal Trecento all’Ottocento. Sassocorvaro è inoltre costruito sul lago artificiale costruito intorno agli anni ’60 tramite lo sbarramento del fiume foglia. Se sei alla ricerca di un appartamento per due o quattro persone, controlla la disponibilità del nostro appartamento Rossini per soggiornare nei pressi di Sassocorvaro.
1.3.5 Cosa vedere e dove dormire a Sant’Angelo in Vado
In antichità conosciuta come Tiphernum Mataurense, fu ricostruita dai longobardi e dedicata a San Michele Arcangelo, da qui il nome di Sant’Angelo in Vado. La cittadina, in passato sede vescovile, racchiude nel proprio centro storico la Cattedrale e numerosi edifici ecclesiastici come la Chiesa di S. Maria Extra Muros, la Chiesa di Santa Maria dei Servi o il convento di Santa Chiara. Tra le strutture laiche ricordiamo invece il Palazzo della Ragione e la Torre Civica. Tra i fantastici paesaggi che circondano la zona della Massa Trabaria che si prestano a trekking e escursioni in mountain bike, spicca tra tutti la Cascata del Sasso, ideale per sostare e godere dello spettacolo offerto dalla potenza dell’acqua. La Mostra del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado è invece l’evento che attira, nei weekend di ottobre e novembre, numerosi visitatori da tutta Italia. Durante la manifestazione, le vie del centro storico si arricchiscono di stand gastronomici, convegni e mostre dedicate al tubero magnum ma anche a tutti i prodotti tipici del territorio come funghi, formaggi, salumi, birra, miele e castagne. Se si desidera pernottare durante i weekend del Tartufo, Il Poderetto è la soluzione ideale con i suoi 7 appartamenti che si collocano a soli 6 km dal centro della cittadina Vadese. Controlla la disponibilità del nostro appartamento Zuccari e scopri dove dormire a Sant’Angelo in Vado.
1.3.6 Cosa fare e dove dormire a Pennabilli
Una delle curiosità di Pennabilli è dovuta all’origine del suo nome. Esso deriva dall’unione del castello di Penna e di quello di Billi. La pace tra queste due roccaforti è stata sancita intorno al 1350 con la posa della cosiddetta “pietra della pace”, attualmente situata in piazza Vittorio Emanuele II. Camminando lungo le vie del paese è possibile imbattersi nei cosiddetti “Luoghi dell’anima” voluti da Tonino Guerra, poeta e scrittore che elesse Pennabilli a patria adottiva. Tra questi ricordiamo il Rifugio delle Madonne e Via delle Meridiane. Salendo tra le vie della rupe di Penna è possibile osservare alcuni riferimenti dedicati al Tibet, in ricordo di Padre Orazio Olivieri, importantissimo missionario del Settecento originario di Pennabilli. L’evento principale di Pennabilli è sicuramente “Artisti in Piazza” che raduna ogni anno migliaia e migliaia di turisti tutta Italia e non solo. Dal 1997, più di 60 compagnie internazionali si incontrano a giugno per le vie del centro dando vita a spettacoli di danza, musica, teatro e giocoleria. Perché non prenotare uno dei nostri appartamenti per due persone durante i giorni del Festival Artisti in Piazza? Controlla qui la disponibilità del nostro appartamento Piccolpassi e soggiorna vicino a Pennabilli.
1.3.7 Visitare il Sasso Simone e il Monte Carpegna
Il Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello si inserisce in larga parte nel territorio della regione storica del Montefeltro, oltre che toccare ben tre regioni: le Marche, la Toscana e l’Emilia Romagna. Qui troviamo l’inconfondibile Sasso Simone (1204 m s. l. m.) dove regnava l’antica Città del Sole, fortificazione voluta da Cosimo I de’ Medici e poi successivamente dismessa a partire dal Seicento. Il Monte Carpegna (1415 s.l.m.) è invece il massiccio più alto del parco, adatto a fantastici trekking e uscite in mountain bike in primavera-estate e perfetto per praticare lo sci in inverno grazie ai suoi impianti attrezzati. Il nostro agriturismo è un ottimo punto di partenza per le uscite nei territori del Montefeltro e della Massa Trabaria. Vuoi passare una giornata in natura con tutta la famiglia? Qui troverai il Carpegna Park – Family Adventure Mountain, il Parco Avventura avventura del Monte Carpegna. Nel parco troverai sentieri per le biciclette e passeggiate naturalistiche. Scopri il nostro appartamento Bramante potrebbe essere la soluzione ideale per tutta la famiglia, dove dormire e allo stesso tempo vivere quotidianamente il paesaggio degli Appennini Umbro-Marchigiani.
1.3.8 Cosa fare e dove dormire a Frontino
Il sorprendente e magnifico borgo di Frontino, premiato nel 2018 come uno dei borghi più belli d’Italia, si estende tra il Montefeltro e la Massa Trabaria. Il caratteristico campanone ricoperto dal manto della vite canadese cattura la vista dell’osservatore all’interno del centro storico. Camminano per le vie del centro ci si imbatte nella chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo nel quale si trova il dipinto di Antonio Cimatori, allievo del Barocci, raffigurante la Vergine col Bambino, San Francesco, Sant’Ubaldo e Federico Ubaldo della Rovere. Frontino passò anche alla storia per “La Battaglia dei Coppi”, nel quale i frontinesi si batterono dai tetti delle proprie case per difendersi dall’assedio dei Malatesta. A memoria di questa battaglia venne poi edificata la ex Chiesa di San Salvatore, ora adibita a edificio commerciale. Il paese di Frontino accoglie anche un museo dedicato all’artista internazionale Franco Assetto (1911-1993). È proprio opera di questo grande artista del Novecento che si deve la Fontana della Maestra, un’imponente struttura d’acqua che si colloca all’interno del centro storico. Il famoso dipinto Vergine col Bambino, il Conte Carlo Oliva e Santi, realizzata da Giovanni Santi, padre di Raffaello, si colloca invece poco fuori il centro storico, tra le mura della chiesa del convento francescano di Montefiorentino. Tra gli eventi di Frontino consigliamo il Festival Internazionale degli Spaventapasseri e Il Trionfo del Tartufo Nero che si svolge in estate. Un bel weekend romantico di coppia? Ecco qui la pagina del nostro appartamento Laurana.
2. Agriturismo con fattoria nelle Marche
Cosa c’è di meglio che una vacanza nella natura? Soggiorna nei nostri appartamenti da affittare in campagna e avrai la possibilità anche di vivere a contatto con il lavoro della terra, della coltivazione di prodotti biologici, dell’allevamento di animali e bestiame nonché nella produzione di prodotti naturali come il nostro miele.
2.1 Agriturismo con alpaca nelle Marche
Qui a “Il Poderetto” abbiamo numerosi animali da fattoria. Tra i nostri allevamenti troviamo anche un piccolo gruppo di Alpaca, animali meravigliosi, dolci e mansueti. Scopriamo meglio anche come vivono e come la lana di alpaca sia una delle più pregiate e apprezzate.
2.1.1 Origine
Gli alpaca appartengono alla famiglia dei camelidi originariamente provenienti dal Nord America. Essi migrarono verso il Sud America e diedero origine a due distinte razze: la vigogna e il guanaco dal qualche discendono rispettivamente l’alpaca e il lama.
2.1.2 Come vivono e cosa mangiano gli Alpaca
Sono animali che vengono allevati in tutto il mondo e presenti in cattività soprattutto in Perù, Cile, Bolivia e Argentina. Gli alpaca si nutrono prevalentemente di erba e fieno. Giornalmente, un alpaca può mangiare in all’incirca 1 kg di vegetali compresi perfino alcuni rami degli alberi e bere poca acqua. Essi possiedono 3 stomaci e particolari enzimi che consentono la digestione delle fibre.
2.1.3 Lana di alpaca
Gli alpaca sono stati allevati fin dall’antichità per la loro lana pregiata, utilizzata per tessere coperte e ponchos. Questi animali vengono tosati generalmente in primavera e per ogni capo è possibile ricavare dai 2,5 kg ai 4 kg di lana, a seconda che essi siano femmine o maschi. Ma per quale motivo la lana di alpaca è pregiata? La risposta risiede nell’assenza di lanolina che rende questa estremamente lucida e soprattutto anallergica, adatta pertanto all’utilizzo negli indumenti per bambini, e molto più resistente e durevole del cashmere.
2.1.4 Pet therapy con alpaca
Come anticipato in precedenza, questi animali sono estremamente docili, rispondono ai comandi e sono molto predisposto all’interazione con gli esseri umani. Nella nostra fattoria e azienda agricola “Terra e Sole” potrai passare molto tempo in loro compagnia, accarezzandoli e accompagnandoli al pascolo.
2.2 Fattoria con allevamento di Chianina nelle Marche
Il nostro allevamento è composto all’incirca da 80 capi tra tori, fattrici, manze e vitelli maschi. La razza chianina è tra le più pregiate e antiche del mondo nonché autoctona dell’Italia Centrale.
2.2.1 Origine della razza chianina
La chianina deve il suo nome alla Val di Chiana, in Toscana, ma è diffusa nel Lazio, in Toscana, in Umbria e nelle Marche. La sua imponenza (i maschi possono raggiungere fino ai 1.700 kg e un’altezza al garrese di 190 cm) la rendevano particolarmente adatta per essere impiegata come forza motrice nei lavori agricoli mentre attualmente viene allevata per la produzione di carne.
2.2.2 Cosa mangiano e come viene allevata la chianina
Cominciamo nel dividere i vitelli dagli esemplari adulti. I primi vengono nutriti naturalmente dalla madre fino al raggiungimento dello svezzamento. I bovini adulti si nutrono invece di foraggi I vitelli devono essere allattati naturalmente dalle madri fino al momento dello svezzamento. Successivamente la base alimentare è rappresentata da foraggi provenienti dai nostri prati e dalle coltivazioni. Nel nostro casale “Il Poderetto” è possibile osservare questi maestosi esemplari pascolare all’aperto dei nostri campi.
2.2.3 Carne di chianina
La carne di chianina si fregia della denominazione IGP – Indicazione Geografica Protetta. La carne più pregiata e quella della femmina, la cosiddetta “Scottona”, in qualità di tenerezza e dimensioni non elevate. Questa razza non si presta a allevamenti intensivi e nella nostra azienda agricola viene allevata con passione e dedizione, nel pieno rispetto della vita dell’animale. A Sestino (AR), paese toscano a poca distanza dall’Azienda Agricola, si svolge ogni anno nel mese di giugno la Sagra della Bistecca Chianina.
2.3 Fattoria con gli struzzi nelle Marche
Lo struzzo è il più grande uccello esistente al mondo e, nonostante sia estremamente agile e veloce, non ha la capacità di volare.
2.3.1 Origine
Gli struzzi sono originari dell’Africa Sub-Sahariana ma sono stati introdotti dall’uomo in tutto il mondo. Il suo nome scientifico (Struthio camelus) è l’accostamento tra “uccello” e “cammello”, indicandone la sua predisposizione fisica a vivere nelle steppe.
2.3.2 Perché lo struzzo non vola
Innanzitutto è una questione di peso. Lo struzzo con il suo grande peso sopra i 100 kg è ampiamente oltre il limite di volo che è all’incirca 27 kg. Inoltre è privo della muscolatura adatta per volare e le sue penne non sono rigide come gli altri uccelli ma lunghe e morbide. Tuttavia lo struzzo può raggiungere i 70 km/h e è dotato di una vista davvero acuta che gli permette di vedere fino a 3 km di distanza.
2.3.3 Cosa mangiano gli struzzi
Gli struzzi sono erbivori e sono dotati di un grande stomaco detto ventriglio. Essi si nutrono di erbe, frutti e cereali anche se possono ingurgitare di tutto, dai semi ai sassolini che brillano alla luce sole.
2.3.4 A contatto con gli struzzi
Tra le attività consigliate dal nostro Agriturismo c’è senza ombra di dubbio la visita a un allevamento di struzzi attività ideale per passare mezza giornata con i vostri bambini. Qui potrai avvicinarti e vedere da vicino le loro grandi uova, grazie anche al personale che curerà il tour all’interno dell’allevamento. L’azienda agricola Struzzo 2000 si trova a Urbania, che dista soltanto 10 km dalla nostra struttura.